Seguici sui Social

Cronaca

RegionalI in Campania: Fico lancia la lista civica per il futuro

Pubblicato

il

RegionalI in Campania: Fico lancia la lista civica per il futuro

Roberto Fico Inaugura La Sua Candidatura per la Presidenza della Regione Campania

Roberto Fico ha ufficialmente intrapreso il suo cammino verso la presidenza della Regione Campania. Questa mattina, presso l’Hotel Mediterraneo di Napoli, l’ex presidente della Camera ha presentato la lista civica "Fico Presidente", che lo supporterà nelle prossime elezioni regionali all’interno della coalizione di centrosinistra.

I Capilista Designati nelle Province Campane

Durante l’incontro, Fico ha svelato i nomi dei capilista provinciali che rappresenteranno la sua lista: Giovanni Russo sarà il candidato a Napoli, Alfonso Annunziata per Salerno, Virginia Anna Crovella per Caserta, Maria Laura Amendola per Avellino e Francesco Fiorillo per Benevento. Questi nomi rappresentano una scelta strategica per rafforzare la presenza della lista nel territorio campano.

Il Simbolo della Lista: Un Percorso di Impegno

Il simbolo scelto per la campagna elettorale, caratterizzato da uno sfondo blu con la scritta “Fico” in giallo e la sagoma bianca della Campania, è stato evidenziato da Fico come un emblema del suo percorso e di quello di molte persone. "Questo simbolo rappresenta un cammino politico e umano", ha dichiarato Fico, sottolineando l’importanza dell’impegno nei territori e nelle cooperative, soprattutto per chi lotta per la legalità e lo sviluppo della Campania.

Codice Etico: Impegno per la Trasparenza

Fico ha dedicato parte del suo intervento al codice etico che guiderà la selezione dei candidati. Ha evidenziato come l’adozione di criteri chiari stia già portando risultati positivi, con numerose persone che hanno scelto di farsi da parte autonomamente. "La linea etica funziona", ha affermato, ponendo l’accento sulla necessità di garantire trasparenza e rigore all’interno della lista.

Dialogo: Fondamentale per Costruire un Futuro Migliore

Un altro tema centrale del suo intervento è stato il dialogo, fondamentale per affrontare le sfide politiche. Fico ha evidenziato l’importanza di mantenere aperti i canali di comunicazione, anche con il governatore uscente Vincenzo De Luca, con cui ha recentemente avuto un confronto chiarificatore. "Il dialogo deve essere la costante", ha affermato, rifiutando di rispondere agli attacchi e concentrando il suo sguardo sul futuro della Campania.

Un Messaggio di Lealtà e Collaborazione

Fico ha posto l’accento sull’importanza della lealtà istituzionale, frutto della sua esperienza alla Camera. Ha ribadito che la risoluzione dei problemi deve avvenire attraverso il confronto e non attraverso divisioni. "Le istituzioni devono rimanere un punto di riferimento per tutti", ha concluso.

La Visione di Governo e Gli Slogan della Campagna

La campagna elettorale di Fico si articolerà attorno a quattro slogan chiave: "Ogni impresa conta", "Ogni persona conta", "Ogni diritto conta", "Ogni territorio conta". "Le istituzioni devono saper trovare un equilibrio tra interessi diversi, mettendo al centro le persone e il lavoro", ha spiegato Fico, delineando una Campania al servizio dei cittadini.

Con la presentazione della lista "Fico Presidente", Fico compie un passo decisivo verso la creazione di un’alleanza all’interno del centrosinistra, in vista di una competizione elettorale che si preannuncia complessa e delicata.


Articolo pubblicato il 15 Ottobre 2025 – 14:18 – A. Carlino

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Maltempo in Campania: allerta gialla per temporali nelle prossime 24 ore

Pubblicato

il

Maltempo in Campania: allerta gialla per temporali nelle prossime 24 ore

Allerta meteo in Campania: cosa sapere

A partire dalle 18 di oggi, la Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta meteo per l’intera fascia costiera della Campania, valido per 24 ore. Questa decisione è stata presa a seguito dell’arrivo di una perturbazione atmosferica che interessa gran parte del territorio regionale, incluso il Casertano e il Cilento.

Estensione dell’allerta meteo

# Tempi e zone colpite

Il Centro Funzionale ha comunicato che l’allerta gialla include ora anche le aree 5, 6 e 8 — ovvero Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento, oltre alle zone già in allerta, come Napoli e la Penisola Sorrentina. La situazione è caratterizzata da un rapido cambiamento meteorologico che richiede attenzione.

Rischi meteorologici e precauzioni

# Fenomeni attesi

Si prevedono forti temporali, con precipitazioni improvvise e potenzialmente violente. È importante notare che la previsione meteorologica presenta elevati margini di incertezza, complicando la possibilità di anticipare con precisione la durata e l’intensità dei rovesci.

# Danni potenziali

Non sono escluse grandinate, fulmini e raffiche di vento, specialmente nelle aree costiere e collinari. Occorre prestare attenzione anche alle mareggiate e ai potenziali danni a infrastrutture come coperture e cartelloni pubblicitari.

Criticità da tenere a mente

Allagamenti, innalzamento dei corsi d’acqua e scorrimento delle acque su strade rappresentano alcune delle principali criticità. Inoltre, sono possibili frane nelle aree montane e la caduta di massi nelle zone interne.

Raccomandazioni della Protezione Civile

La Protezione Civile consiglia la massima prudenza, soprattutto durante gli spostamenti. È sconsigliato attraversare sottopassi o zone a rischio di allagamento e si raccomanda di evitare di sostare sotto alberi o strutture instabili.

Attivazione dei Centri operativi comunali

I Comuni coinvolti sono stati invitati a istituire i Coc (Centri operativi comunali) e ad implementare le misure preventive indicate nei piani locali d’emergenza. Si suggerisce di monitorare attentamente lo stato del verde pubblico e la sicurezza degli alberi.

Monitoraggio continuo

La Sala Operativa Regionale rimarrà attiva durante l’intero periodo di allerta, collaborando con le amministrazioni locali e le forze di soccorso per garantire aggiornamenti tempestivi sulla situazione meteorologica.

Articolo aggiornato il 15 Ottobre 2025 – 13:31 – Redazione

Conclusione

In un contesto climatico sempre più imprevedibile, è fondamentale restare informati e pronti a seguire le indicazioni delle autorità competenti. La precauzione è la chiave per affrontare al meglio eventi meteorologici avversi come quello in atto in Campania.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, aggressione sull’Asse Mediano: bastonato per auto vecchia

Pubblicato

il

Napoli, aggressione sull’Asse Mediano: bastonato per auto vecchia

Aggressione Sull’Asse Mediano: Un Incubo di Microcriminalità

Un episodio di violenza senza precedenti si è verificato sull’Asse Mediano, nell’hinterland di Napoli. Quattro criminali, armati di mazze e in sella a scooter, hanno aggredito un giovane di 30 anni con l’intento di rubare la sua auto e un semplice orologio. Questo drammatico episodio mette in evidenza l’aumento allarmante della microcriminalità nella zona.

L’Attacco Brutale

La vittima, fidanzato di una ragazza originaria di Napoli e residente in Francia, stava percorrendo l’asse viario nei pressi di Marigliano. Nel momento in cui è stato affiancato dai malviventi, gli è stato intimato di consegnare l’auto. Istintivamente, ha gettato le chiavi nel tentativo di proteggere il suo veicolo, ma questa azione gli è quasi costata la vita.

Ferite e Soccorsi

Circondato dai quattro aggressori, il giovane è stato colpito ripetutamente con mazze di ferro e sottoposto a una violenza brutale. Una volta lasciato a terra, in una pozza di sangue, il 30enne è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. Il referto medico segnala fratture al polso che necessiteranno di intervento chirurgico e gravi contusioni, nonché vari tagli che hanno richiesto punti di sutura.

La Voce della Disperazione

La segnalazione dell’accaduto è stata fatta da un padre, residente in Francia, al deputato Francesco Emilio Borrelli di Alleanza Verdi-Sinistra. Le parole del genitore rispecchiano la disperazione della comunità: "Questo è un dramma che va oltre la sfera personale. Lasciare Napoli non è solo una questione di opportunità lavorativa, ma una necessità per la sopravvivenza."

Reazione Istituzionale

La risposta del deputato Borrelli è stata ferma: "Siamo circondati da una criminalità spietata. Non hanno hesitazioni nel colpire a sangue un uomo per rubare pochi euro." Ha anche proposto un potenziamento dei controlli, suggerendo l’impiego di agenti in borghese nelle aree più colpite da questa ondata di violenza.

Emergenza Sicurezza

Questo episodio riaccende l’attenzione sulla crescente emergenza sicurezza nella provincia di Napoli. Le strade, un tempo sicure, stanno diventando terreni di caccia per bande sempre più temerarie. È fondamentale adottare misure drastiche per affrontare questa spirale di violenza e assicurarci un ambiente più sicuro.

L’episodio rappresenta una chiamata d’allerta non solo per le autorità locali ma per l’intera società civile, che deve unirsi per combattere la microcriminalità che minaccia la sicurezza delle nostre comunità.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Sequestrato opificio a San Felice per scarico abusivo nel suolo

Pubblicato

il

Sequestrato opificio a San Felice per scarico abusivo nel suolo

Sequestrato un Opificio a San Felice a Cancello per Scarico Illecito di Residui

A San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, è stato scoperto un impianto che scaricava illegalmente i residui di un sistema di condensazione direttamente nel terreno. Questa scoperta è avvenuta durante un controllo ambientale effettuato dai Carabinieri della Stazione di Cancello. L’operazione ha portato al sequestro dell’intera struttura e all’arresto del proprietario, un uomo di 74 anni già noto alle autorità locali.

Controlli Ambientali e Scoperte Illegali

Il controllo, eseguito il pomeriggio di martedì 14 ottobre, ha coinvolto non solo i Carabinieri, ma anche il personale dell’ARPAC di Caserta e tecnici dell’ASL – Distretto di Maddaloni. Durante l’ispezione, è emerso che il sistema di scarico dell’impianto di condensazione non era autorizzato e riversava i reflui direttamente nel suolo, violando così le normative ambientali vigenti.

Conseguenze Legali e Azioni delle Autorità

L’intero impianto è stato sottoposto a sequestro penale, e il titolare dell’attività è stato deferito all’autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere, che sta coordinando le indagini. Questa operazione fa parte di un ampio piano di monitoraggio dei Carabinieri, volto a contrastare l’inquinamento e le pratiche industriali irregolari che rappresentano una minaccia per la salute pubblica e per l’ambiente in un’area ecologicamente sensibile come quella casertana.

L’Impegno per la Salvaguardia Ambientale

La recente scoperta mette in luce la necessità di un controllo rigoroso sulle pratiche industriali e sull’adeguamento alle normative ambientali. Le autorità locali continuano a lavorare per garantire un ambiente sano e tutelare la qualità della vita dei cittadini.

Articolo pubblicato il 15 Ottobre 2025 | Autore: Vincenzo Scarpa

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]