Cronaca
Pusher arrestato a Ponticelli con un chilo di marijuana
#PonticelliSiSveglia: la lotta alla droga si fa seria con i cani antidroga #ControlliAntidroga #Napoli
I controlli anti droga nel quartiere di Ponticelli hanno portato a una scoperta che non lascia spazio a dubbi: la presenza di un vero e proprio deposito di droga nell’abitazione di Luigi D’Ambrosio, un 24enne già noto alle forze dell’ordine. _”L’odore di stupefacente avvertito dai cani antidroga ha guidato gli investigatori fino all’abitazione di un noto pusher”_, ed è qui che il lavoro dei cani antidroga ha fatto la differenza, dimostrando come la lotta alla droga possa essere efficace quando si utilizzano tutti gli strumenti a disposizione.
La perquisizione nell’appartamento di D’Ambrosio ha rivelato un quantitativo impressionante di sostanze stupefacenti: _”621 dosi di marijuana e 521 dosi di hashish, tutte già confezionate e pronte per la vendita al dettaglio, per un peso complessivo di circa un chilo”_. Questo non solo indica un’attività di spaccio su larga scala, ma anche una precisa organizzazione nella preparazione e confezionamento della droga per il mercato illecito.
Oltre alle sostanze sequestrate, i militari hanno trovato _”410 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e vario materiale per il taglio e il confezionamento”_, elementi che confermano l’ipotesi di un’attività di spaccio professionale e organizzata. La conseguenza diretta di queste scoperte è stata l’arresto di D’Ambrosio e la sua condotta in carcere in attesa di giudizio, un chiaro messaggio che la giustizia è pronta a colpire chi si dedica allo spaccio di droga.
Questo evento pone l’accento sull’importanza dei controlli anti droga e sull’efficacia dell’uso dei cani antidroga nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. È fondamentale continuare a investire in queste strategie per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini, specialmente nei quartieri più a rischio. La lotta alla droga è una battaglia quotidiana che richiede impegno, risorse e una collaborazione efficace tra le forze dell’ordine e la comunità locale. Solo con una sinergia di questo tipo sarà possibile ridurre la presenza della droga nelle nostre strade e costruire un futuro più sicuro per le generazioni future.
