Cronaca
Omicidio Paupisi: miglioramento per figlia 16enne di Ocone
Le condizioni della figlia sedicenne di Salvatore Ocone, l’uomo arrestato per il duplice omicidio della moglie e del figlio a Paupisi, in provincia di Benevento, restano gravi ma mostrano un lieve miglioramento. Secondo il nuovo bollettino clinico diffuso dall’Istituto Neuromed di Pozzilli, dove la giovane è ricoverata, le condizioni cliniche e neurologiche permangono stazionarie nella loro gravità, ma si è iniziata una graduale riduzione della sedazione farmacologica.
Aggiornamento sulle condizioni della figlia
Le condizioni della giovane sono ancora gravi, ma si è osservato un lieve miglioramento. Il bollettino clinico riporta che la ragazza è ancora intubata e ventilata meccanicamente, ma i parametri vitali sono stabili. La prognosi rimane riservata.
L’aggressione e le indagini
La ragazza era rimasta gravemente ferita nell’aggressione avvenuta all’alba del 30 settembre nella casa di famiglia a Paupisi. La madre era stata uccisa a colpi di pietra, mentre il fratello quindicenne è stato trovato senza vita. Dopo il drammatico episodio, Ocone si era dato alla fuga e è stato fermato in Molise; ora si trova nel carcere di Campobasso.
Prossimi sviluppi
Le autopsie sulle vittime si terranno nei prossimi giorni a Benevento, come disposto dalla Procura. La giovane rimane sotto stretto monitoraggio medico, con l’obiettivo di valutare un eventuale miglioramento progressivo delle sue condizioni. L’articolo è stato pubblicato il 6 Ottobre 2025 – 12:51, e gli sviluppi della vicenda saranno seguiti con attenzione.Fonte
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