Cronaca
Ladro “fantasma” della metro di Napoli becca un’anziana
Un Ladro Fantasma nella Metropolitana di Napoli
Nella stazione Municipio della metropolitana di Napoli, un 24enne rumeno è stato arrestato per aver rubato il telefono a un’anziana signora di 72 anni. L’arresto è stato possibile grazie all’occhio vigile della Polizia Ferroviaria, che ha messo fine al furto lampo con un’operazione fulminea. Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio, intorno alle 17, quando il convoglio della Linea 1 diretto a Piscinola si è fermato alla stazione Municipio, uno snodo nevralgico con oltre 20mila passaggi giornalieri.
Il Modus Operandi del Ladro
Il giovane ladro, identificato come Ion P., ha utilizzato un modus operandi classico per i borseggiatori: si è avvicinato alla vittima durante la calca al momento della ripartenza del treno e ha afferrato il telefono dalla sua mano tremante. Tuttavia, i poliziotti del Compartimento Polizia Ferroviaria “Campania” erano presenti in abiti civili e hanno notato il comportamento sospetto del giovane, bloccandolo prima che potesse fuggire.
Le Indagini e l’Arresto
Le indagini, coordinate dal pm di turno, hanno rivelato che il giovane opera spesso in coppia con complici non identificati, puntando a dispositivi di valore medio per rivenderli sul mercato nero dei centri storici. Il ladro ha precedenti per piccoli reati contro il patrimonio e è stato portato negli uffici della Questura per gli accertamenti. Il fatto è avvenuto in un momento in cui i furti su treno nella Linea 1 della metropolitana napoletana hanno registrato un aumento del 15% rispetto all’anno precedente, secondo i dati del Servizio Analisi Criminale del Ministero dell’Interno.
La Risposta della Polizia
L’arresto del ladro è un esempio della efficacia della Polizia Ferroviaria nel contrastare i reati nella metropolitana di Napoli. L’operazione fulminea ha messo fine al furto lampo e ha recuperato il cellulare intatto dalla tasca interna della giacca del ladro. La Polizia Ferroviaria continua a lavorare per garantire la sicurezza dei passeggeri e prevenire i reati nella metropolitana napoletana.