Cronaca
Giustizia per Alessandro Coatti
 
																								
												
												
											GiustiziaPerAlessandro: il caso dell’omicidio di Alessandro Coatti, il biologo italiano ucciso a Santa Marta, si chiude con l’arresto del settimo componente della banda responsabile.
La notizia dell’arresto di Uber Etilvio Torres García, il giovane che avrebbe attirato Coatti in una trappola mortale attraverso un’app di incontri, è un momento di giustizia per la famiglia del biologo e per il popolo italiano. “un atto di giustizia dovuto alla famiglia di Alessandro Coatti e al popolo italiano”, come ha dichiarato il colonnello Jaime Ríos, comandante della Polizia Metropolitana di Santa Marta.
Il caso di Alessandro Coatti ha scosso due Paesi e ha sollevato molte domande sulla sicurezza e sulla giustizia. La collaborazione tra la Polizia colombiana e gli investigatori italiani ha permesso di individuare il settimo componente della banda responsabile del delitto, grazie a una fotografia decisiva scattata mentre passeggiava con la vittima lungo il lungomare cittadino.
Secondo quanto riportato, Uber avrebbe organizzato l’incontro con Coatti fingendo un appuntamento romantico, ma in realtà era il primo passo di un piano criminale orchestrato dalla banda. La cattura del settimo componente rappresenta la chiusura del cerchio sui responsabili del delitto e restituisce alla memoria del biologo la dignità di una verità piena.
Il caso di Alessandro Coatti è un esempio di come la giustizia possa essere fatta valere anche in casi complessi e delicati. La collaborazione internazionale e la determinazione degli investigatori hanno permesso di portare a termine un’indagine difficile e di dare giustizia alla famiglia del biologo. “un atto di giustizia dovuto alla famiglia di Alessandro Coatti e al popolo italiano” è un messaggio che arriva forte e chiaro, e che speriamo possa essere di conforto per la famiglia del biologo e per tutti coloro che sono stati toccati da questo tragico evento.

 
														