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Cronaca

Ercolano, la giustizia chiede 44 anni di carcere per gli imputati

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Ercolano, la giustizia chiede 44 anni di carcere per gli imputati

GiustiziaPerErcolano, la Procura di Napoli chiede condanne severe per la strage di Ercolano, un caso che sconvolge la comunità locale.

La tragedia di Ercolano, avvenuta il 18 novembre 2024, continua a lasciare un segno indelebile nella comunità locale. La Procura di Napoli, guidata dai PM Stella Castaldo e Giuseppe Toscano, ha presentato un’accusa durissima contro Pasquale Punzo, Vincenzo D’Angelo e Raffaele Boccia, ritenuti responsabili della “fabbrica della morte” esplosa in via Patacca. Le richieste di condanna sono pesantissime: 20 anni di carcere per Punzo e D’Angelo, e 4 anni per Boccia.

Il caso è stato definito come un “dolo eventuale“, ovvero gli imputati sapevano che il loro lavoro era mortale, ma hanno accettato il rischio pur di continuare la loro produzione illecita. La Procura contesta anche il reato di “caporalato”, poiché i lavoratori erano pagati solo 20 euro al giorno in nero per maneggiare materiale esplosivo. Le vittime, Samuel Tafciù, 18 anni, e le gemelle Sara e Aurora Esposito, 26 anni, hanno lasciato dietro di sé famiglie distrutte e bambini piccoli.

L’inchiesta ha scoperto uno scenario di sfruttamento e illegalità assoluta, con un’attività clandestina gestita senza autorizzazione e nel disprezzo totale di qualsiasi norma di sicurezza. La Procura non usa mezzi termini e definisce il caso come un “omicidio con dolo eventuale“, oltre a contestare violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

La costituzione di parte civile delle famiglie delle vittime è stata ammessa, e gli avvocati delle famiglie hanno espresso la loro determinazione a ottenere giustizia. Il caso è stato blindato con il giudizio immediato, una scelta processuale condivisa anche dalle difese, che in caso di condanna garantirà agli imputati uno sconto di pena.

La comunità locale attende con ansia la sentenza, sperando che la giustizia sia fatta e che i responsabili della tragedia di Ercolano siano puniti severamente. La “strage di Ercolano” sarà ricordata come un caso emblematico di sfruttamento e illegalità, e come un monito per tutti coloro che ancora pensano di poter sfuggire alla legge. La giustizia deve essere fatta, e la comunità locale deve poter trovare pace e chiudere questo capitolo tragico della sua storia.

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