Seguici sui Social

Cronaca

D’Alessandro jr dietro le sbarre a Nisida, la giustizia arriva a Castellammare

Pubblicato

il

D’Alessandro jr dietro le sbarre a Nisida, la giustizia arriva a Castellammare

giustizia #Nisida #cambiamentisociali

Il carcere di Nisida è diventato il nuovo “indirizzo” di Vincenzo D’Alessandro, rampollo di una nota famiglia di Scanzano.

Vincenzo D’Alessandro, figlio di Luigi e nipote del defunto padrino Michele, è stato trasferito al carcere minorile di Nisida dopo essere stato arrestato nel quartiere Scanzano. L’arresto è arrivato a seguito dell’emissione di un’ordinanza di inasprimento della misura cautelare dell’affidamento in prova, a causa della violazione delle prescrizioni impostegli.
Il giovane D’Alessandro era noto alle forze dell’ordine non solo per il suo cognome, ma anche per la sua coinvolgimento nella “squallida vicenda dello stupro di gruppo di una ragazzina di soli 12 anni nei pressi delle Terme di Stabia nel 2018”. Dopo alcuni anni trascorsi in comunità, era tornato in libertà, ma con degli obblighi di legge molto chiari: recarsi al lavoro e rientrare a casa entro le 22. Tuttavia, “in almeno 4 circostanze non ha fatto ciò” e ha violato anche la prescrizione di rientrare a casa entro l’orario stabilito.
Ora, Vincenzo D’Alessandro dovrà scontare gli altri 4 anni di carcere circa per la condanna ricevuta nel processo per la “violenza sessuale di gruppo sulla ragazzina”. La notizia del suo arresto e del trasferimento al carcere di Nisida ha suscitato reazioni contrastanti nella comunità locale, che si chiede come sia possibile che un giovane con un simile passato possa aver violato le prescrizioni e continuare a rappresentare un pericolo per la società. La vicenda di Vincenzo D’Alessandro è solo l’ultimo episodio di una storia più ampia, che coinvolge la famiglia D’Alessandro e le sue vicissitudini con la giustizia. La comunità di Scanzano e dei dintorni segue con attenzione gli sviluppi di questa storia, nella speranza che la giustizia sia fatta e che i responsabili siano puniti secondo la legge.

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]