Cronaca
Castel Volturno: scoperta officina abusiva e discarica di rifiuti
Castel Volturno: Scoperta Disciplina Abusiva di Rifiuti Pericolosi
Castel Volturno – Un’attività di autoriparazione è stata trasformata in una discarica abusiva di rifiuti speciali. Questa scoperta è stata effettuata dai Carabinieri Forestali durante un’operazione mirata nella zona di Pescopagano, nell’ambito dell’emergenza rifiuti che affligge la tristemente nota "Terra dei Fuochi".
Un’iniziativa per Combattere Sversamenti Illegali
Il blitz ha visto la collaborazione tra il Nucleo Carabinieri Forestali di Castel Volturno e altre unità, inclusi il Nucleo Parco di Vallo della Lucania e il Reparto Territoriale di Mondragone. L’obiettivo principale era un’officina meccanica già sotto al vaglio delle autorità per attività non regolamentate.
Una Situazione di Estremo Degrado Ambientale
Quello che i militari hanno scoperto è andato oltre ogni previsione. L’officina, completamente priva di autorizzazioni, operava in condizioni di degrado estremo. All’interno e all’esterno dell’edificio, sono stati trovati cumuli di rifiuti speciali, sia pericolosi che non, per un totale di circa 11 metri cubi.
Un Mix Pericoloso di Rifiuti
Il materiale rinvenuto comprendeva parti di veicoli, rottami metallici, plastica, rifiuti ingombranti, contenitori di oli esausti e batterie. Questa miscela di rifiuti è stata abbandonata senza alcun criterio di sicurezza, creando un vero e proprio scempio ambientale che si estendeva dalle corti dell’officina al margine stradale.
Conseguenze Legali per il Responsabile
Il titolare dell’attività abusiva è stato denunciato per gestione illecita e abbandono di rifiuti speciali, un reato grave che minaccia seriamente la salute pubblica e l’ambiente. Tutti i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro per un corretto smaltimento.
Lotta Continua alle Attività Illegali
Il responsabile, un cittadino italiano, dovrà ora rispondere delle sue azioni di fronte all’Autorità Giudiziaria. Questo intervento evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel monitorare e contrastare il fenomeno degli sversamenti illegali nella provincia di Caserta, dove l’economia del rifiuto continua a rappresentare un problema tangibile e preoccupante.
Articolo pubblicato il 16 Ottobre 2025 – 16:00 – A. Carlino
