Cronaca
Cane denutrito in box abusivo a Castel Volturno: proprietaria denunciata
Maltrattamento di Animali e Abusivismo Edilizio: Scoperte Shock a Castel Volturno
Un controllo di routine a Castel Volturno ha svelato una situazione allarmante di maltrattamento di animali e abusivismo edilizio. Nella tarda mattinata di oggi, i Carabinieri della Tenenza di Castel Volturno, insieme a veterinari dell’ASL e tecnici comunali, hanno fatto una scoperta agghiacciante: un cane denutrito rinchiuso in un box abusivo in via Luigi Boccherini, situato in una zona residenziale.
La Scoperta Terrificante: Un Cane in Gravi Difficoltà
Durante l’ispezione, le forze dell’ordine hanno trovato tre box per cani realizzati senza alcuna autorizzazione. Queste strutture precarie, fatte di lamiera e assi di legno, mancavano di ventilazione e igiene. In uno di questi recinti, un meticcio con somiglianze a un pitbull era costretto a vivere tra i propri escrementi, privo di acqua e cibo, in condizioni di denutrizione e senza microchip. I veterinari accorsi hanno immediatamente prestato le prime cure all’animale, ordinando il suo trasferimento in una struttura protetta.
Denuncia e Sequestro: La Proprietaria Risponde
La proprietaria dell’immobile, una donna di 35 anni residente a Castel Volturno, è stata denunciata per maltrattamento e abbandono di animali, oltre a lavori edilizi abusivi. L’area, insieme ai manufatti irregolari, è stata posta sotto sequestro penale, e le autorità giudiziarie di Santa Maria Capua Vetere sono state informate.
Un Fenomeno Preoccupante e In Crescita
Quello appena scoperto non è un caso isolato. Nelle ultime settimane, tra Castel Volturno, Mondragone e Villa Literno, i carabinieri e le associazioni animaliste hanno segnalato numerosi episodi di abbandono e maltrattamento di cani, spesso legati a canili improvvisati o allevamenti abusivi. Solo a settembre, i militari hanno sequestrato cinque cuccioli rinchiusi in un capannone fatiscente, mentre a Mondragone un pastore tedesco è stato salvato in fin di vita dopo giorni senza acqua.
La Lottazione per il Benessere Animale Prosegue
Le forze dell’ordine, insieme a veterinari e volontari delle associazioni locali, sono impegnate a monitorare un fenomeno in crescente interconnessione con l’illegalità e il degrado urbano del litorale domizio.
Un Messaggio di Speranza: Le Parole degli Inquirenti
Un ufficiale dei Carabinieri ha dichiarato che il territorio è complesso, con disagi sociali, reati ambientali e una carenza di controlli. Tuttavia, ogni intervento dimostra che la vigilanza è attiva e la sensibilità verso gli animali è in aumento.
Nel frattempo, il cane salvato è stato temporaneamente affidato a un rifugio e, sebbene le sue condizioni siano gravi, i veterinari hanno comunicato che sono stabili. Il meticcio potrebbe essere presto disponibile per l’adozione.
Le Sfide di Castel Volturno: Un Appello agli Animalisti
Castel Volturno continua ad affrontare numerose emergenze sociali e ambientali, tra cui discariche, abusivismo e criminalità, ma la questione del randagismo è lampante. Gli animalisti denunciano la mancanza di un canile comunale adeguato e la necessità di controlli più rigorosi. “Ogni settimana riceviamo segnalazioni di animali maltrattati,” affermano i volontari dell’associazione Zampa Libera Domitia. “È un dramma silenzioso che richiede serietà e risorse.”
Conclusione
La recente scoperta a Castel Volturno sottolinea l’importanza di una maggiore vigilanza e sensibilizzazione per la protezione degli animali. È fondamentale che le autorità e la comunità collaborino per cambiare questa situazione inaccettabile.
