Cronaca
Blitz sulla Domiziana, 2 donne denunciate
A Castel Volturno, i carabinieri hanno dato luogo a un inseguimento a breve distanza lungo la Domiziana, costringendo due donne a fermarsi dopo una serie di accelerazioni e manovre pericolose. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, quando un equipaggio della Sezione Radiomobile del Reparto di Mondragone ha intimato l’alt a una Renault Clio. La conducente, invece di accostare, ha schiacciato il pedale dell’acceleratore, cercando di guadagnare la fuga in direzione Napoli.
I militari hanno inseguito l’auto per circa due chilometri, lungo un tratto di strada ad alto scorrimento, riuscendo infine a bloccare la vettura in sicurezza in prossimità della rotonda di Ischitella, a Castel Volturno, senza che si verificassero incidenti. A bordo della vettura sono state identificate due donne: una 22enne di Calvizzano e una 41enne di Melito di Napoli, entrambe con precedenti di polizia. Agli agenti hanno confessato il motivo del gesto sconsiderato: erano ben consapevoli che la loro automobile risultava già sottoposta a un precedente sequestro amministrativo e temevano le conseguenze di un nuovo controllo.
La Renault Clio, infatti, è stata immediatamente posta sotto sequestro definitivo e trasferita nel deposito di una ditta convenzionata, stavolta in custodia giudiziale. Per le due donne, ora, oltre ai problemi con la giustizia per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e le violazioni del Codice della Strada, si aggiunge la perdita del mezzo. L’episodio si inquadra nell’intensificazione dei servizi di controllo disposti dall’Arma lungo l’intera fascia domiziana, mirati non solo alla prevenzione dei reati ma anche a verificare la regolarità dei veicoli in circolazione, con un’attenzione particolare a quelli già colpiti da provvedimenti restrittivi. Un’attività che, come in questo caso, porta alla luce situazioni di illegalità strisciante, spesso nascoste nel flusso del traffico quotidiano.
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