Cronaca
Aversa, baby gang armata terrorizza i parchi: 5 arresti effettuati
Baby Gang Ad Aversa: Paura e Aggressioni tra Giovani
Un allarmante episodio ha sconvolto la tranquillità di Aversa e dei suoi dintorni, dove un gruppo di ragazzi, molti dei quali minorenni, ha seminato panico aggredendo e derubando anziani e giovani con l’uso di armi.
Il Ruolo dei Carabinieri nelle Indagini
I carabinieri della Stazione di Aversa hanno giocato un ruolo cruciale nell’indagine, coordinata dalla Procura di Napoli Nord e dalla Procura per i Minorenni di Napoli. Dopo un’attenta e lunga indagine che si è protratta per diversi mesi, è scattata l’operazione che ha portato all’arresto di membri della baby gang.
Arresti e Accuse
All’alba di oggi, i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare firmata dai gip dei due tribunali competenti. Due maggiorenni, un cittadino tunisino e uno ucraino di 19 anni, sono stati incarcerati, mentre tre ragazzi italiani di 17 anni sono stati collocati in comunità. A tutti viene contestato il reato di rapina aggravata e lesioni personali in concorso.
Le Modalità di Aggressione
Le indagini, condotte tra gennaio e marzo 2025, hanno rivelato che il gruppo è responsabile di almeno sei rapine, con una settima tentata. Dirette contro giovani e anziani, queste aggressioni erano caratterizzate dall’estrema violenza e dall’uso di armi da taglio o pistole. Le vittime venivano avvicinate con scuse banali, per poi essere minacciate e derubate.
L’Arresto e la Raccolta di Prove
Una svolta significativa si è avuta il 17 marzo 2025, quando un membro del gruppo è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver minacciato due coetanei con una bottiglia di vetro rotta nel parco “Pozzi” di Aversa. Questo arresto ha permesso di avviare un’indagine più ampia, grazie anche alla raccolta e analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza. Le testimonianze delle vittime hanno ulteriormente avvalorato le accuse.
Presunzione d’Innocenza e Proseguimento delle Indagini
È fondamentale sottolineare che i cinque indagati sono considerati presunti innocenti fino a eventuale condanna definitiva. Le autorità continuano a raccogliere elementi probatori per chiarire altre possibili aggressioni riconducibili al medesimo gruppo criminale.
L’attenzione rimane alta, mentre la comunità di Aversa cerca di recuperare la propria serenità dopo questo triste epilogo.
