Cronaca
Arresto Vittorio De Luca per proiettile a Don Patriciello
Il Tribunale di Napoli Nord ha convalidato l’arresto di Vittorio De Luca, 75 anni, accusato di aver consegnato un proiettile a don Maurizio Patriciello, parroco simbolo della lotta alla camorra e al degrado sociale nel Parco Verde. La misura cautelare in carcere è stata confermata al termine dell’udienza di convalida tenutasi Recentemente. L’evento ha scosso la comunità e ha destato allarme e preoccupazione per la sicurezza del sacerdote, che da anni è sotto protezione e costantemente esposto a minacce per il suo impegno civile.
L’arresto di Vittorio De Luca
L’arresto di Vittorio De Luca è stato il risultato di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord e condotta dai carabinieri della Compagnia di Caivano. L’uomo è stato identificato come il suocero del boss del Parco Verde, Antonio Ciccarelli, fondatore del clan che da anni gestisce i traffici illeciti in quella zona e che è detenuto.
Il contesto della vicenda
Don Maurizio Patriciello è diventato un punto di riferimento per la comunità e un simbolo della resistenza alla camorra nel Parco Verde, quartiere simbolo del degrado e delle piazze di spaccio. La consegna di quel proiettile è stata letta dagli investigatori come un segnale inquietante, un messaggio intimidatorio con modalità che richiamano il linguaggio tipico della criminalità organizzata.
Le reazioni alla vicenda
La vicenda ha suscitato reazioni forti nel mondo ecclesiastico e nella società civile. Numerosi esponenti delle istituzioni hanno espresso solidarietà al sacerdote, che da anni porta avanti la sua battaglia in un territorio difficile. L’arresto di De Luca e la successiva convalida rappresentano un passo giudiziario importante, anche se restano ancora da chiarire i motivi del gesto e se si sia trattato di un atto isolato o di un disegno più ampio collegato agli ambienti criminali.
La lotta alla camorra e il ruolo di don Maurizio Patriciello
Don Maurizio Patriciello è stato un punto di riferimento per la comunità nel Parco Verde, lottando contro la camorra e il degrado sociale. La sua voce è stata ascoltata e il suo impegno è stato riconosciuto da molti. Tuttavia, la consegna del proiettile ha dimostrato che la lotta alla camorra è ancora lungi dall’essere vinta e che ci sono ancora molti pericoli per coloro che si impegnano contro la criminalità organizzata.Fonte
