Cronaca
Arrestato per furto da 36mila euro a Sant’Antonio Abate
Un Colpo da 36mila Euro a Sant’Antonio Abate: Arrestato un 30enne di Napoli
Il 14 febbraio 2025, giorno di San Valentino, un’abitazione del centro di Sant’Antonio Abate è stata teatro di un furto di particolare gravità. I Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 30enne di Napoli, che si trova ora agli arresti domiciliari, con l’accusa di furto in abitazione. L’ordinanza di arresto è stata emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, che ha condotto un’inchiesta approfondita basata su video e telefonini.
I Fatti del Furto
Il furto è avvenuto quando il sospettato, accompagnato da un complice ancora a piede libero, si è intrufolato nella casa di Sant’Antonio Abate, approfittando della festa degli innamorati. I ladri hanno portato via 3.000 euro in contanti e gioielli del valore di 33.000 euro, lasciando i proprietari_under shock in una giornata che avrebbe dovuto essere romantica.
Le Indagini
Le indagini, avviate immediatamente dai Carabinieri della Stazione di Sant’Antonio Abate e dirette dalla Procura, hanno fatto scattare l’allarme grazie a un mix di tecnologie moderne. I fotogrammi catturati dalle telecamere di videosorveglianza, sia private che pubbliche, hanno immortalato i due ladri mentre fuggivano a bordo di un’auto non identificata. Incrociando questi elementi con i tabulati telefonici delle sim intestate al 30enne, gli inquirenti hanno ricostruito il piano e collocato il napoletano sulla scena del crimine.
L’Arresto e le Conseguenze
Al termine delle formalità in caserma, il trentenne è stato accompagnato nella sua abitazione napoletana, dove sconterà la misura cautelare in attesa del processo. Il furto riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle zone residenziali di Sant’Antonio Abate. La Procura non esclude piste verso il complice, e le indagini proseguono per recuperare il maltolto. L’arresto del 30enne di Napoli rappresenta un importante passo avanti nelle indagini, ma la storia è ancora in corso, e solo il tempo dirà se gli autori del furto saranno tutti assicurati alla giustizia.