Seguici sui Social

Cronaca

Agguato a Castellammare: fermato Vincenzo D’Alessandro junior

Pubblicato

il

Agguato a Castellammare: fermato Vincenzo D’Alessandro junior

#GiustiziaArrivaA Castellammare: fine della latitanza per Vincenzo D’Alessandro, nipote del defunto padrino Michele #Camorra #Castellammare

A Castellammare, la giustizia ha finalmente raggiunto Vincenzo D’Alessandro, nipote del noto padrino Michele D’Alessandro, dopo quattro giorni di latitanza. L’arresto è avvenuto nel quartiere Scanzano, dove il giovane rampollo della famiglia D’Alessandro era ricercato per tentato omicidio. _”E’ stato arrestato stamane nel quartiere Scanzano”_ , un evento che segna la fine di una breve ma intensa latitanza.

Vincenzo D’Alessandro non era un volto sconosciuto alle forze dell’ordine, non solo per il suo cognome ma anche per il suo passato. _”Era un volto noto alle forze dell’ordine non solo per il cognome ma perché coinvolto nella squallida vicenda dello stupro di gruppo di una ragazzina di soli 12 anni nei pressi delle Terme di Stabia nel 2018″_ , un caso che aveva scosso la comunità locale. Dopo alcuni anni trascorsi in comunità, D’Alessandro era tornato in libertà, ma sembra non aver imparato dalla sua esperienza. Il 30 luglio scorso, insieme a due complici, si era reso autore di un agguato ai danni di un rivale, con _”4 colpi contro l’auto guidata dal bersaglio”_ , che si era schiantata contro un’altra auto in sosta. Il giovane alla guida aveva tentato la fuga a piedi ma fu raggiunto e ferito gravemente a colpi di mazza da baseball.

Le indagini della polizia, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di ricostruire gli eventi e identificare gli autori dell’agguato grazie alle immagini di video sorveglianza. Vincenzo D’Alessandro era anche ricercato per un’altra inchiesta della Distrettuale Antimafia di Salerno, il che suggerisce una più ampia involuzione nella criminalità organizzata.

L’arresto di D’Alessandro segna un importante successo per le forze dell’ordine a Castellammare, che continuano a lavorare instancabilmente per contrastare la camorra e mantenere la sicurezza nella regione. Questo evento è anche un promemoria che la giustizia può essere lenta, ma alla fine raggiunge i suoi obiettivi. La comunità locale può respirare un po’ più leggera sapendo che un individuo pericoloso è stato tolto dalle strade, e si spera che questo sia un passo verso un futuro più sicuro per Castellammare.

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]