Cronaca
Pompei: accordo Ales-Scuola Botticino per formare studenti restauratori
La città di Pompei è pronta a trasformarsi in un grande laboratorio a cielo aperto, grazie a una convenzione firmata tra il Parco Archeologico, Ales S.p.A. e la Scuola di Restauro Botticino. Questo progetto innovativo permetterà a quattordici studenti del corso di laurea in Restauro dei Beni Culturali di svolgere un tirocinio sul campo, acquisendo così esperienza diretta nella conservazione e nel restauro dei beni culturali. Il progetto si inserisce nel più ampio contesto di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale italiano, e rappresenta un’importante occasione di crescita per i giovani restauratori.
Il Progetto di Restauro a Pompei
Il progetto prevede che gli studenti lavorino a stretto contatto con gli esperti del Parco Archeologico e della Scuola di Restauro Botticino, apprendendo le tecniche più innovative e consolidate nel settore del restauro. I giovani restauratori avranno l’opportunità di lavorare su reperti e strutture archaeologicali di grande valore storico e culturale, contribuendo così alla loro conservazione e valorizzazione.
La Convenzione e le Parti Coinvolte
La convenzione firmata tra il Parco Archeologico, Ales S.p.A. e la Scuola di Restauro Botticino rappresenta un esempio di collaborazione tra enti pubblici e privati nel campo della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. Il Parco Archeologico di Pompei, noto per la sua importanza storica e culturale, offrirà il contesto ideale per il progetto, mentre Ales S.p.A. e la Scuola di Restauro Botticino contribuiranno con le loro competenze e risorse.
I Benefici per i Giovani Restauratori
Il tirocinio a Pompei offrirà ai giovani restauratori la possibilità di acquisire esperienza pratica nel restauro dei beni culturali, lavorando su siti e reperti di grande valore storico. Questa esperienza sarà fondamentale per la loro formazione e crescita professionale, consentendo loro di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante il corso di laurea in un contesto reale e operativo. Il progetto rappresenta così un’importante occasione di crescita e sviluppo per i giovani restauratori, che potranno arricchire il loro curriculum con un’esperienza unica e prestigiosa.
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