Seguici sui Social

Cronaca

Piano di Sorrento: 17enne ladro seriale beccato per furto scooter

Pubblicato

il

Piano di Sorrento: 17enne ladro seriale beccato per furto scooter

Piano di Sorrento si conferma essere una delle zone più sicure della Campania, grazie all’efficienza e alla prontezza dei Carabinieri del radiomobile di Sorrento. È successo infatti che, intorno all’una di notte, in via Santa Margherita, due uomini sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare uno scooter parcheggiato lungo la strada. La scena, sospetta, non ha lasciato scampo ai due: il tentativo di furto è stato evidente e hanno dovuto arrendersi alle forze dell’ordine.

Il tentativo di furto

Il tentativo di furto è avvenuto in un momento di scarsa affluenza di persone in via Santa Margherita, ma i Carabinieri del radiomobile di Sorrento erano comunque in servizio e hanno potuto intervenire prontamente. I due individui, intenti a manomettere il blocco di accensione dello scooter, sono stati colti in flagrante e non hanno avuto alcuna possibilità di scappare.

L’identità dei responsabili

Dalle indagini è emerso che uno dei due responsabili del tentativo di furto è un 17enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati. Questo particolare ha confermato che si tratta di un ladro seriale, abituato a commettere reati di questo tipo. L’identità dell’altro individuo coinvolto non è stata resa nota, ma è probabile che anche lui abbia avuto precedenti penali.

La risposta delle forze dell’ordine

I Carabinieri del radiomobile di Sorrento hanno agito con grande prontezza e professionalità, riuscendo a bloccare i due individui e a prevenire il furto dello scooter. Questo intervento è un esempio di come le forze dell’ordine possano essere efficaci nel prevenire e contrastare la criminalità, anche in zone che sono generalmente considerate sicure. La popolazione di Piano di Sorrento può quindi sentirsi rassicurata dalla presenza di una polizia attiva e vigile.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Camorra: svolta nel caso di “Pirulino”, Totoriello Barile confessa

Pubblicato

il

Camorra: svolta nel caso di “Pirulino”, Totoriello Barile confessa

Napoli è stata teatro di un evento significativo nella lotta contro la criminalità organizzata. Dopo ventidue anni, la verità sull’omicidio di Salvatore Lausi, noto come Pirulino, è finalmente emersa. L’evento si è svolto nell’aula della Corte d’Assise d’Appello di Napoli, presieduta dal giudice Gentile, dove il boss Salvatore Barile, detto Totoriello, esponente di spicco del clan Mazzarella, ha ammesso la propria responsabilità nell’omicidio.

Il Clan Mazzarella e il Caso Lausi

Il caso Lausi è stato uno dei più discussi nella storia della criminalità organizzata a Napoli. L’omicidio di Salvatore Lausi, avvenuto il 6 ottobre 2002, ha rappresentato un punto di svolta nella lotta contro il clan Mazzarella. La confessione di Salvatore Barile, after ventidue anni, è un passo importante verso la giustizia e la verità.

La Confessione di Salvatore Barile

La confessione di Salvatore Barile è stata un evento inaspettato, ma allo stesso tempo, è stato un passo importante per la giustizia. Il boss ha ammesso la propria responsabilità nell’omicidio di Salvatore Lausi, fornendo finalmente una risposta alle domande che hanno accompaniedo il caso per anni. La confessione di Barile è un esempio di come la giustizia possa essere raggiunta, anche dopo molti anni.

Le Implicazioni della Confessione

La confessione di Salvatore Barile ha implicazioni importanti per la lotta contro la criminalità organizzata a Napoli. Il caso Lausi è stato uno dei più significativi nella storia della città, e la confessione di Barile rappresenta un passo importante verso la verità e la giustizia. La confessone di Barile potrebbe anche avere implicazioni per altri casi di omicidio e criminalità organizzata a Napoli, e potrebbe aiutare a smantellare il clan Mazzarella una volta per tutte.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Torre del Greco: 37enne ferito a colpi di pistola

Pubblicato

il

Torre del Greco: 37enne ferito a colpi di pistola

Torre del Greco è stata teatro di un agguato violento nella serata di ieri, un evento che ha lasciato la comunità locale in stato di shock. La vicenda si è svolta in via Piscopia, dove un uomo di 37 anni è stato vittima di un attacco a colpi di pistola. Gli sparatori, in sella a uno scooter, hanno mirato alla gamba sinistra della vittima, lasciandola ferita.

Dettagli dell’Agguato

L’agguato è stato caratterizzato da una serie di eventi rapidi e coordinati, con gli aggressori che sono apparsi e scomparsi velocemente, lasciando dietro di sé una scia di terrore. Le autorità locali stanno conducendo un’indagine approfondita per identificare i responsabili e comprendere le motivazioni dell’attacco.

La Risposta delle Autorità

Le forze dell’ordine sono state immediate nel rispondere all’incidente, assicurando la scena del crimine e iniziando a raccogliere prove. La polizia sta lavorando a stretto contatto con la comunità locale per raccogliere informazioni e garantire che gli autori dell’agguato siano portati davanti alla giustizia.

Impatto sulla Comunità

L’agguato ha avuto un impatto significativo sulla comunità di Torre del Greco, con molti residenti esprimendo shock e preoccupazione per l’aumento della violenza nella zona. La speranza è che le autorità possano rapidamente identificare e arrestare i responsabili, riportando un senso di sicurezza tra la popolazione locale.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Casavatore, vandalizzato il parco Petrucci: rabbia del sindaco

Pubblicato

il

Casavatore, vandalizzato il parco Petrucci: rabbia del sindaco

Casavatore, una città campana, è stata teatro di un episodio di vandalismo che ha scosso la comunità locale. Il Parco Petrucci, un luogo di svago e divertimento per i cittadini di tutte le età, è stato oggetto di atti di vandalismo che hanno danneggiato le giostrine e i canestri. Questo evento ha suscitato la rabbia e la delusione del sindaco, Fabrizio Celaj, che ha condannato fermamente questi atti e ha annunciato l’avvio di accertamenti per identificare i responsabili.

Il Parco Petrucci: un luogo di svago e divertimento

Il Parco Petrucci è un’area verde pubblica che offre spazi di gioco per i bambini e aree di svago per gli adulti. La sua importanza per la comunità di Casavatore è indiscussa, poiché rappresenta un luogo di incontro e di socializzazione per i cittadini. Gli atti di vandalismo che hanno danneggiato le strutture del parco hanno quindi suscitato un forte senso di rabbia e delusione tra la popolazione locale.

La reazione dell’amministrazione

Il sindaco di Casavatore, Fabrizio Celaj, ha condannato fermamente gli atti di vandalismo e ha annunciato l’avvio di accertamenti per identificare i responsabili. L’amministrazione comunale è determinata a prendere misure efficaci per prevenire futuri atti di vandalismo e per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini. La condanna degli atti di vandalismo è stata unanime, e la comunità di Casavatore si aspetta che gli autori di questi atti vengano identificati e puniti.

Le conseguenze degli atti di vandalismo

Gli atti di vandalismo che hanno danneggiato il Parco Petrucci hanno conseguenze negative sia per la comunità locale che per l’amministrazione comunale. La distruzione delle strutture del parco comporta un costo economico per la riparazione e la manutenzione, ma anche un impatto sociale e psicologico sui cittadini. La comunità di Casavatore si aspetta che l’amministrazione comunale prenda misure efficaci per prevenire futuri atti di vandalismo e per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.

La necessità di una risposta efficace

La risposta dell’amministrazione comunale agli atti di vandalismo è cruciale per prevenire futuri episodi e per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini. La condanna degli atti di vandalismo è solo il primo passo, e l’amministrazione comunale deve prendere misure concrete per identificare i responsabili e per prevenire futuri atti di vandalismo. La comunità di Casavatore si aspetta che l’amministrazione comunale sia proattiva e efficace nella gestione di questo problema, per garantire che il Parco Petrucci rimanga un luogo di svago e divertimento per tutti i cittadini.

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]