Cronaca
Latitante arrestato mentre si nascondeva nell’armadio della sorella
Un giovane in fuga: la storia di Costanzo Pio Patierno
La latitanza di un 23enne di Giugliano è terminata dopo quasi un mese di ricerche serrate da parte dei Carabinieri. Costanzo Pio Patierno, questo il nome del giovane, era stato condannato a scontare una pena di 2 anni per reati di truffa e altri illeciti, ma aveva deciso di evitare la carcerazione nascondendosi.
Chi è Costanzo Pio Patierno
Costanzo Pio Patierno è un 23enne di Giugliano che era originariamente sottoposto alla detenzione domiciliare per scontare una pena. Tuttavia, l’Ufficio di Sorveglianza di Napoli aveva recentemente emesso un nuovo provvedimento, decidendo la sospensione della misura alternativa.
La fuga e la cattura
Il giovane era irreperibile dallo scorso 20 agosto, data in cui era diventato di fatto un evaso. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Giugliano hanno concentrato le loro ricerche presso l’abitazione della madre del 23enne e, dopo un’attenta perquisizione, hanno scoperto Patierno nascosto all’interno di un armadio della camera da letto della sorella.
La pena e il futuro
Immediatamente tratto in arresto, Patierno è stato quindi trasferito in carcere, dove dovrà scontare la pena disposta dall’autorità giudiziaria. La sua breve latitanza si è conclusa in modo rocambolesco, dietro l’anta di un mobile. La storia di Costanzo Pio Patierno è un esempio di come la giustizia possa raggiungere anche coloro che cercano di sfuggirle.
La risposta delle autorità
I Carabinieri hanno dimostrato una grande professionalità e determinazione nella cattura del 23enne, che era considerato pericoloso. La loro opera è stata fondamentale per garantire la sicurezza pubblica e per far rispettare la legge. La cattura di Patierno è un risultato importante per le autorità, che possono ora dire di aver portato a termine un’operazione difficile e pericolosa.