Cronaca
Ragazza 18enne minaccia suicidio in diretta video social, salvata grazie alla Prof e ai poliziotti
L’episodio nel Casertano. La ragazza ha minacciato il suicidio. Ma il video è stato visto dall’insegnante che ha chiamato la polizia. La giovane è stata salvata.
Immagine di repertorio
Una ragazza di 18 anni minaccia di tagliarsi le vene in diretta sui social. La sua Prof vede il video, però, e la salva, contattando immediatamente il 113. Sul posto si fiondano gli agenti della Polizia di Stato, che riescono a far desistere la giovane dal gesto estremo. È accaduto negli scorsi giorni nel Casertano. La notizia è stata diffusa solo oggi dalla Questura di Caserta per tutelare la privacy dell’adolescente ed impedirne l’identificazione.
Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza avrebbe minacciato il suicidio in diretta su un popolare social network, ma la sua insegnante ha visto il video in tempo ed è riuscita ad allertare immediatamente la Polizia di Stato, che ha salvato l’aspirante suicida. L’intervento della docente è stato fondamentale per far partire i soccorsi.
L’insegnante ha contattato la linea d’emergenza 113 permettendo alla Sala Operativa di girare immediatamente la segnalazione alla Squadra Volante della Questura; sono così subito partiti gli accertamenti volti a identificare la ragazza, che è stata rintracciata poi a casa grazie a verifiche in banca dati e alla geo-localizzazione del numero di telefono. Quando i poliziotti sono giunti presso l’abitazione della 18enne, l’hanno trovata con alcune ferite ai polsi, ma sono comunque riusciti a fermarla…
Cronaca
Incendio a Napoli, “rilevatori di fumo obbligatori per B&B e Case Vacanze” appello di Confersercenti
Aigo Confesercenti, l’associazione dei B&B e delle case vacanza: “Servono rilevatori di fumo in tutte le strutture ricettive extra alberghiere”. Spavone (Usb Vigili del Fuoco): “Ci sia obbligo di dispositivi in tutte le abitazioni”
L’edificio di piazza Municipio dove c’è stato l’incendio
“Dallo scorso settembre i rilevatori di fumo sono obbligatori per gli affitti brevi, come prevede l’ultimo decreto del Governo. Noi chiediamo che lo siano anche per tutte le altre attività extralberghiere, non solo gli affitti brevi, ma anche per B&B e Case vacanze”. A lanciare l’appello è Piergaetano Orlando, Aigo Confesercenti di Napoli, l’associazione dei B&B e degli affittacamere, all’indomani dell’incendio in una casa vacanze di piazza Municipio, nel quale ha perso la vita Emanuela Chirilli, ragazza pugliese di 27 anni, che aveva prenotato una stanza per una notte.
Schiavo (Confesercenti): “Una tragedia enorme”
Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, è addolorato per l’accaduto:
“Una tragedia enorme – afferma – la morte della turista a Napoli, che ci colpisce molto e ci addolora. Non è accettabile che un turista che viene a vedere una città così accogliente debba perdere la vita per un incendio. Le indagini chiariranno cosa sia accaduto. Noi, senza entrare nel merito della vicenda, come Confesercenti possiamo dire che siamo sempre al fianco delle imprese per la legalità. Seguiamo con i tecnici l’apertura di nuove attività ricettive extra alberghiere e diamo supporto agli imprenditori che lo richiedono per l’aggiornamento e l’informazione su normative e regole. In questo caso, ci auguriamo che quanto prima sia…
Cronaca
Cade in una scarpata su viale Giulio Cesare a Fuorigrotta: arrivano i vigili del fuoco
Una persona è finita in una scarpata poco distante dal Bingo di viale Giulio Cesare a Fuorigrotta: vigili del fuoco al lavoro per salvarla.
Foto / Fanpage.it
Momenti di paura nel pomeriggio di oggi a Fuorigrotta, nel quartiere occidentale di Napoli: una persona è precipitata in una scarpata su via Giulio Cesare, poco distante dal Bingo. Sul posto vigili del fuoco e forze dell’ordine per recuperarlo: la persona, che sarebbe del posto, è viva, ma non è chiaro se sia caduta accidentalmente o se la dinamica possa essere diversa.
Diverse le segnalazioni a Fanpage.it da parte di residenti del posto, che hanno segnalato la presenza di vigili del fuoco e ambulanze, spaventati dal via vai atipico di un sabato pomeriggio nella zona occidentale di Napoli
Cronaca
Emanuela Chirilli morta in incendio a Napoli, si indaga per omicidio colposo: disposta l’autopsia
La Procura indaga per omicidio colposo per la morte della 27enne pugliese, vittima di un incendio in una casa vacanze a Napoli.
Emanuela Chirilli, vittima dell’incendio nella casa vacanze a Napoli
Si indaga per omicidio colposo contro ignoti per la morte di Emanuela Chirilli, vittima di un incendio in una casa vacanze in piazza Municipio a Napoli, nella notte di venerdì 29 novembre. La ragazza di 27 anni, originaria di Maglie, in provincia di Lecce, in Puglia, era nel capoluogo partenopeo per un giorno. È rimasta vittima di un terribile incidente nella casa che aveva affittato al settimo piano di un palazzo di fronte alla Stazione Marittima di Napoli.
La Procura della Repubblica di Napoli – sezione Lavoro e colpe professionali, coordinata dalla pm Di Monte – che coordina le indagini conferirà l’incarico al medico legale per l’autopsia la prossima settimana. Dall’esame autoptico potrebbero emergere elementi utili a chiarire le cause della morte. Al momento si propende per asfissia da inalazione di monossido di carbonio legato al fumo. Sul corpo della giovane, infatti, sarebbero state rilevate, secondo le prime informazioni, tracce di ustioni solo su un braccio, non tali da determinarne il decesso.
Le indagini sulla morte di Emanuela Chirilli
Le indagini sono affidate al commissariato Decumani della Polizia di Stato, seguite attentamente dalla Questura, ed alla Polizia Scientifica. Le forze dell’ordine stanno verificando tutto: dalle uscite di emergenza, agli estintori. C’è grossa attenzione del Comune per le regolarità amministrative. Dai primi accertamenti eseguiti dagli uffici tecnici comunali, la casa vacanze era in regola dal…