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Cronaca

Irruzione nella yogurteria armati di fucile per spaventare un gruppo di coetanei: arrestati due giovani

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Irruzione nella yogurteria armati di fucile per spaventare un gruppo di coetanei: arrestati due giovani

Il raid è avvenuto a Sarno, nella provincia di Salerno, lo scorso 26 febbraio. I due giovani fecero irruzione armati di fucile nella yogurteria dove si trovava un gruppo di coetanei con i quali c’era stato un precedente litigio, esplodendo anche dei colpi in aria.

Dopo circa nove mesi gli inquirenti sono venuti a capo di un vero e proprio raid intimidatorio andato in scena a Sarno, nella provincia di Salerno, la sera dello scorso 26 febbraio: alcuni giovani armati di fucile fecero irruzione in una yogurteria della città soltanto per intimidire un gruppo di coetanei, con il quale c’erano stati dei precedenti dissidi. Pertanto i carabinieri, coordinati dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno arrestato due giovani, che sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, con divieto di comunicazione e controllo mediante braccialetto elettronico.

Le indagini dei militari dell’Arma, che si sono avvalse delle analisi dei tabulati telefonici dei due indagati, delle informazioni acquisite tramite social, ma soprattutto delle immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso tutta l’azione criminale, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due giovani.

In particolare, i due, unitamente a un terzo soggetto, non ancora identificato, facevano irruzione nella yogurteria; uno dei due, prima di entrare, esplodeva due colpi di fucile in aria a scopo intimidatorio. Una volta all’interno dell’esercizio commerciale, i due indagati minacciavano i coetanei vittime del raid, nonché gli altri…

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Di Caprio della pizzeria “Dal Presidente” scarcerato: “Legami con clan Contini non provati”

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Di Caprio della pizzeria “Dal Presidente” scarcerato: “Legami con clan Contini non provati”

Massimiliano Di Caprio, gestore della nota pizzeria nel centro storico di Napoli, è stato scarcerato; per la moglie, che invece era sottoposta ai domiciliari, è scattato l’obbligo di firma.

Massimiliano Di Caprio (da Facebook)

Lascia il carcere Massimiliano Di Caprio, 49 anni, gestore della nota pizzeria “Dal Presidente” in via Tribunali, nel centro storico di Napoli, che era stato arrestato nel maggio del 2024 con l’accusa di riciclaggio del denaro del clan Contini; per la moglie di Di Caprio, Deborah Capasso, 47 anni, che era sottoposta ai domiciliari, è scattato invece l’obbligo di firma.

A renderlo noto è uno dei due legali di Di Caprio, l’avvocato Fabio Visco, che spiega come il giudice “ha ritenuto non provato il collegamento tra Di Caprio, Capasso e la camorra”. Non si sa ancora nulla, invece, della misura inflitta a Guido Albano, ispettore di polizia, sottoposto anche lui ai domiciliari in quanto ritenuto socio occulto di Di Caprio. Eppure, soltanto alla fine dello scorso mese di maggio, il Tribunale del Riesame aveva confermato il carcere per Di Caprio e gli arresti domiciliari per la moglie, così come per Albano.

Risale allo scorso mese di ottobre, invece, un nuovo sequestro di beni operato dagli inquirenti ai danni del gestore della pizzeria “Dal Presidente”: precisamente il 3 ottobre scorso, la Guardia di Finanza ha sequestrato beni mobili e immobili, quote societarie, compendi aziendali e disponibilità finanziarie per un importo complessivo di oltre 3,5 milioni di euro. Oltre ai beni sequestrati in maggio all’atto dell’arresto, a Di Caprio sono stati sequestrati due immobili, un orologio Rolex, un lingotto d’oro e…

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Perché il Maximall Pompeii non apre più per ora. Apprensione dei lavoratori nel centro commerciale

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Perché il Maximall Pompeii non apre più per ora. Apprensione dei lavoratori nel centro commerciale

Il comune di Torre Annunziata ha sospeso la Scia al centro commerciale Maximall Pompeii dopo gli accertamenti dei Vigili del fuoco.

L’apertura del Centro Commerciale Maximall Pompeii è stata annullata e rinviata «a data da destinarsi». Ma perché? Come spiegato a Fanpage.it da fonti istituzionali, gli «intoppi burocratici» sono in realtà dovuti a problemi piuttosto seri.

La Scia (Segnalazione certificata di inizio attività edilizia) è stata sospesa dal Comune di Torre Annunziata dopo gli accertamenti dei Vigili del Fuoco. Motivo? Molte aree del centro commerciale, infatti, sarebbero ancora veri e propri cantieri, e dunque si è scelto di sospendere l’autorizzazione, in attesa che vengano sanate, al più presto, le irregolarità riscontrate. Di qui anche la decisione di Paolo Negri, ceo di Irgen Re, di non annunciare nuove date di apertura, anche per una scelta scaramantica. “Non abbiamo una nuova data, ma presto questo gioiello sarà aperto”, aveva detto Negri ai cronisti durante il rinvio dell’anteprima alla stampa.

Inizialmente, la nuova apertura sarebbe dovuta avvenire il 7 dicembre, ma si è preferito non fissa una data certa, in attesa che tutto venga completato e che si possa dunque annunciare, definitivamente, l’apertura reale. Ci sono molti lavoratori che attendono di entrare in servizio nei vari negozi che hanno una presenza nel Maximall Pompeii e che ora vivono questa fase complicata con comprensibile preoccupazione per il loro futuro lavorativo.

Maximall Pompeii non apre più: “Inaugurazione del centro commerciale rinviata a data da destinarsi”

Cuccurullo:…

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Uomo investito e ucciso dal treno, ferma la circolazione ferroviaria in Cilento

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Uomo investito e ucciso dal treno, ferma la circolazione ferroviaria in Cilento

Incidente ferroviario sulla linea Napoli-Reggio Calabria. Circolazione interrotta tra Ascea e Pisciotta.

Immagine di repertorio

Uomo investito e ucciso da un treno in Cilento. L’incidente ferroviario è avvenuto attorno alle 16,30 di oggi, venerdì 29 novembre 2024, sulla Linea Napoli – Reggio Calabria. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, l’ambulanza del 118 e il personale di Ferrovie dello Stato. La vittima, a quanto apprende Fanpage.it, la cui identità e la cui età non sono state ancora diffuse, sarebbe morta a seguito delle ferite riportate. L’incidente è avvenuto nei pressi della stazione di Ascea, in provincia di Salerno.

Incidente alla Stazione di Ascea, morto un uomo

Al momento, la circolazione ferroviaria, dalle ore 16,35, risulta sospesa nel tratto tra Ascea e Pisciotta per l’investimento di una persona da parte di un trenoNapoli. Le autorità competenti sono presenti sul posto per svolgere i necessari accertamenti. In stazione sono arrivati gli agenti della Polfer e il magistrato di turno. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto e capire quale possa essere stata la dinamica, nonché chiarire se si sia trattato di un incidente o di un suicidio.

Le indagini della Polfer

Bisognerà aspettare l’esito degli accertamenti per avere un quadro più chiaro. Non è escluso che possano essere acquisite eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per avere ulteriori elementi utili al fine delle indagini. Al momento, secondo le primissime informazioni, non si esclude l’ipotesi che possa essersi trattato di un gesto estremo. Rfi…

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