Cronaca
Lavoro su rifiuti pericolosi a 600 euro in nero: “Dobbiamo guadagnarci da vivere”
Un imprenditore è stato arrestato a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, ed è stato multato con una sanzione di 75mila euro. Il capannone della sua azienda è stato inoltre sequestrato dalle autorità. Questo evento sottolinea la necessità di un controllo più rigoroso nel settore della gestione dei rifiuti e delle relative condizioni lavorative nella regione.
Dettagli dell’Operazione
L’operazione che ha portato all’arresto e al sequestro è frutto di un’indagine approfondita delle forze dell’ordine, volta a combattere le irregolarità e le attività illecite nel trattamento dei rifiuti. L’azienda coinvolta risultava operare al di fuori delle norme vigenti, mettendo a rischio non solo l’ambiente ma anche la salute dei lavoratori impiegati.
Impatto sulla Comunità
Il sequestro del capannone rappresenta un duro colpo per l’azienda, che dovrà affrontare le conseguenze legali ed economiche delle proprie azioni. Questo evento ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale, sottolineando l’importanza di garantire un’economia più sostenibile e sicura. La situazione ha inoltre riportato l’attenzione sul tema delle condizioni lavorative precarie, che affliggono molti lavoratori del settore.
Cronaca
Ancora incendio di plastica a Napoli Est, fumo visibile a km di distanza tra Volla e Ponticelli
Nuovo incendio nell’area Orientale di Napoli, colonna di fumo visibile a molti chilometri di distanza.
Un nuovo incendio nella zona di Napoli Est, tra Ponticelli e Volla (nell’area prospiciente il mercato ortofrutta) ammorba l’area della zona metropolitana a oriente. Si tratta di fumi provenienti da un incendio di un capannone, con materiale plastico a fuoco, evento già verificatosi nel pomeriggio di venerdì 8 novembre. Al lavoro, come sempre, le squadre dei Vigili del Fuoco di Napoli. Molte le segnalazioni sia dalla Tangenziale di Napoli che dalla Salerno-Reggio Calabria che da persone che abitano in zone panoramiche con “affaccio” sull’area del Centro direzionale per la colonna di fumo nero visibile a svariati chilometri di distanza.
Cronaca
Terremoto oggi ai Campi Flegrei, scossa magnitudo 1.7 alle ore 9.40
Scossa di terremoto oggi 9 novembre alle 9.40.
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Una scossa di terremoto nella zona dei Campi Flegrei, tra Napoli e Pozzuoli, si è verificata oggi, 9 novembre alle ore 9.40. L’evento tellurico di lieve entità, seppur sentito distintamente dalla popolazione che insiste nell’area della caldera, è stato registrato dal sismografo Ingv posizionato all’interno della Solfatara, parte della rete di monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano.
Il terremoto di oggi, di magnitudo 1,7 scala Richter con profondità a 2.2 km, si inscrive nell’attività bradisismica in corso nell’area. Altra lieve scossa 1,6 di magnitudo si era verificata venerdì sera, poco dopo le ore 21. Nessun danno a persone o cose è stato documentato in entrambi i casi.
Cronaca
Agguato nella notte a Napoli: 18enne colpito alla testa ai Tribunali, è in fin di vita
aggiornamento
9 Novembre 2024
9:23
Un 18enne napoletano è stato ferito a colpi d’arma da fuoco nella zona di via Tribunali; è ricoverato in pericolo di vita. Indaga la Polizia di Stato.
Un 18enne napoletano, incensurato, è ricoverato nel “Pellegrini” in pericolo di vita: è stato trasportato nella notte al Pronto Soccorso dell’ospedale del centro di Napoli con diverse ferite da arma da fuoco, una pallottola lo ha colpito alla testa causandogli una grave emorragia.
Al momento la dinamica è in fase di ricostruzione ma, stando ai primi elementi raccolti dagli investigatori, il giovane sarebbe stato ferito nella zona dei Tribunali, all’angolo con piazzetta Sedil Capuano. Al Pronto Soccorso, intorno alle 5 di oggi, 9 novembre, sono intervenuti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, su segnalazione del personale sanitario.
Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile, gli investigatori stanno esaminando anche il profilo della vittima per ricostruire il giro di frequentazioni e gli ultimi spostamenti. Accertamenti in corso anche per verificare se le telecamere di sorveglianza hanno registrato elementi importanti.