Cronaca
Rione Sanità: ristorante vende cibo avariato, sequestrati 500 kg
La Polizia Locale e l’Asl scoprono cibo avariato in un ristorante srilankese al Rione Sanità
Nell’ambito di una serie di controlli mirati alla tutela della salute pubblica, la Polizia Locale ha fatto irruzione in un ristorante srilankese situato nel cuore del Rione Sanità, a Napoli. L’intervento, che ha visto la collaborazione anche del personale dell’Azienda Sanitaria Locale (Asl), ha portato alla luce una serie di gravi irregolarità nella gestione del locale.
Scoperte gravi irregolarità igienico-sanitarie
Durante l’ispezione, gli agenti hanno trovato cibo avariato e mal conservato. Si stima che siano stati sequestrati oltre 500 kg di alimenti, tutti giudicati non idonei al consumo umano. Gli ispettori hanno evidenziato che la conservazione dei prodotti alimentari avveniva in condizioni igieniche pessime, mettendo a rischio la salute dei clienti.
Irregolarità amministrative e mancata tracciabilità dei prodotti
Oltre ai gravi problemi igienico-sanitari, è emerso anche che il ristorante non rispettava le normative amministrative. Molti degli alimenti non avevano alcuna tracciabilità, rendendo impossibile risalire alla loro origine e stato di conservazione. Questo rappresenta una grave violazione delle normative vigenti e comporta rischi significativi per la salute pubblica.
Conseguenze per il ristorante e azioni future
Il ristorante è stato immediatamente chiuso dagli agenti della Polizia Locale, e i titolari potrebbero affrontare pesanti sanzioni. Le autorità hanno annunciato che i controlli continueranno nei prossimi giorni in diversi quartieri di Napoli per assicurare la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme.
Per ulteriori dettagli sull’ispezione, è possibile consultare l’articolo completo su Fanpage.it.
