Cronaca
Raccolta fondi a Napoli per auto a due fratelli disabili.
Napoli: Raccolta fondi per un’auto adatta alle esigenze di Angela ed Emanuel, due fratellini in sedia a rotelle
“Ci rivolgiamo al buon cuore della comunità per acquistare un’automobile che possa trasportare i nostri due bambini disabili direttamente con le loro sedie a rotelle. Sono in crescita, diventano sempre più pesanti e la nostra schiena ne soffre. Vi saremmo infinitamente grati”.
Questo è il toccante appello di Diego Riccardi e sua moglie Emilia, che da Napoli hanno deciso di avviare una raccolta fondi su GoFundMe con la speranza di poter migliorare la qualità della vita dei loro figli, Angela ed Emanuel.
Chi sono Angela ed Emanuel
Angela, di 11 anni, ed Emanuel, di 8 anni, sono due fratellini affetti da epilessia, associata a una malattia rara ancora non diagnosticata completamente. La loro condizione richiede cure continue presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma, rendendo fondamentale il trasporto comodo e sicuro per entrambi.
Obiettivi della raccolta fondi
La campagna GoFundMe ha come obiettivo la cifra di 35.000 euro, destinata all’acquisto di un’auto attrezzata per il trasporto dei bambini in sedia a rotelle. Finora, sono stati raccolti 4.500 euro, e la famiglia spera di raggiungere presto il traguardo grazie alla generosità delle persone. Se desideri contribuire, puoi farlo visitando il link https://www.gofundme.com/f/auto-per-trasportare-2-bambini-disabili
L’importanza del supporto comunitario
Diego ed Emilia confidano nel sostegno della comunità per superare le difficoltà quotidiane che affrontano. Ogni contributo, piccolo o grande, rappresenta un passo avanti verso un futuro più sereno per Angela ed Emanuel, dove il dolore e le difficoltà logistiche possano essere alleviati grazie all’acquisto di un mezzo adeguato alle loro esigenze.
Dona ora e fai parte di questo progetto di speranza e solidarietà. Ogni gesto può fare la differenza nella vita di questa famiglia.
Cronaca
Nuovo sequestro a Di Caprio: beni per 3,5 milioni di euro tra denaro, Rolex e proprietà, coinvolta la Pizzeria Dal Presidente.
Il direttore della famosa pizzeria situata nel centro storico di Napoli, che in passato era stato arrestato a maggio per sospetti di favoreggiamento del clan Contini attraverso la sua attività, è ora al centro di un nuovo sequestro. Le autorità hanno confiscato beni per un valore di 3,5 milioni di euro, inclusi contanti, Rolex e proprietà immobiliari.
Dettagli del Sequestro
Le indagini hanno portato alla luce ulteriori dettagli rispetto al coinvolgimento del direttore con il clan Contini. Le forze dell’ordine, attraverso un’operazione mirata, hanno rilevato flussi di denaro sospetti e beni di lusso intestati al direttore, accrescendo i sospetti riguardo il riciclaggio di denaro attraverso la pizzeria.
Impatto sull’Attività Commerciale
Questo nuovo sequestro solleva preoccupazioni significative sul futuro della celebre pizzeria, che è un punto di riferimento per residenti e turisti nel cuore di Napoli. La comunità locale è scossa dalle recenti rivelazioni e si interroga sul destino dell’attività commerciale, che finora rappresentava un simbolo gastronomico della città.
Cronaca
Corruzione negli appalti: arrestato Franco Alfieri, primo cittadino di Capaccio e presidente della Provincia di Salerno
Il primo cittadino di Capaccio, Franco Alfieri, è tra le sei persone coinvolte in un’operazione della Guardia di Finanza riguardante presunte irregolarità in due appalti. Questi appalti sono stati affidati dal Comune alla società Dervit, portando all’applicazione di misure cautelari per i soggetti interessati. L’inchiesta, che ha suscitato scalpore nella comunità locale, evidenzia l’importanza di una gestione trasparente e legale delle risorse pubbliche.
Dettagli sull’operazione
L’iniziativa della Guardia di Finanza si inserisce in un contesto più ampio di controlli sugli appalti pubblici, mirati a garantire che le procedure rispettino le normative vigenti e non siano inficiate da irregolarità o favoritismi. I dettagli dell’indagine puntano a verificare le modalità con cui sono stati assegnati i contratti e la trasparenza del processo decisionale dietro tali scelte.
Implicazioni sulla gestione pubblica
Le notizie riguardanti il sindaco Alfieri sollevano interrogativi sulla gestione delle politiche locali e sull’integrità nei rapporti con le ditte appaltatrici. La reazione della cittadinanza e delle istituzioni sarà fondamentale per ristabilire fiducia verso le autorità locali e garantire che episodi simili non si ripetano in futuro. Per ulteriori approfondimenti, è possibile consultare questo link.
Cronaca
Operazione contro la camorra a Napoli: 60 persone arrestate a Ponticelli e nella zona orientale, coinvolti 350 agenti di polizia.
All’alba di questa mattina, le forze dell’ordine hanno intensificato la loro presenza a Ponticelli e nella zona orientale di Napoli. L’operazione è stata messa in atto per eseguire un’ordinanza cautelare contro i clan camorristici che operano nella zona. È stata una risposta imponente che ha coinvolto un gran numero di agenti e mirava a colpire la malavita organizzata locale.
Azione delle forze dell’ordine
La massiccia operazione ha coinvolto circa 350 poliziotti, coordinati per garantire che l’attività si svolgesse in maniera efficace e sicura. L’obiettivo principale era l’arresto di circa 60 individui, sospettati di essere parte integrante dei clan camorristici locali. L’operazione è stata pianificata nei minimi dettagli per garantire il massimo impatto contro le reti criminali.
Impatto sui clan locali
L’intervento delle forze dell’ordine ha inviato un chiaro messaggio ai clan operanti a Napoli Est e Ponticelli: la loro attività non è tollerata e sarà contrastata con determinazione. Questo blitz rappresenta un significativo passo avanti nella lotta alla camorra, colpendo duramente l’organizzazione e cercando di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini della zona.
Per ulteriori dettagli sull’operazione e le sue conseguenze, puoi consultare l’articolo completo al seguente link.