Cronaca
Latitante da 10 anni a Napoli, arrestato al mare di Rimini
Un uomo di 54 anni originario di Napoli, noto per i numerosi precedenti penali legati a reati contro il patrimonio, la persona e la falsificazione, è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Rimini al termine di una spettacolare fuga.
Arrestato a Rimini dopo una fuga spettacolosa
L’uomo, ricercato dal mese di maggio per scontare una condanna definitiva che supera i 10 anni di reclusione, è stato localizzato dagli agenti della Squadra Mobile il pomeriggio del 15 luglio mentre passeggiava nella zona mare di Viserba di Rimini.
Tentativo di fuga e documenti falsi
Alla vista della polizia, il 54enne ha tentato di scappare, esibendo poi una carta d’identità contraffatta. Questo ha portato a una violenta resistenza durante l’arresto.
L’uomo ha esibito una carta d’identità falsa e ha aggredito i poliziotti
Gli agenti, malgrado la colluttazione risultante dai calci, pugni e minacce dell’uomo, sono riusciti a bloccarlo con successo.
Il luogo di detenzione e la pena
Una volta arrestato, il 54enne è stato trasferito alla casa circondariale di Rimini, dove sconterà una pena complessiva di 10 anni, 7 mesi e 29 giorni di reclusione. A questi si aggiungono ulteriori 2 anni e 8 mesi per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di documentazione falsa, sentenziati tramite rito direttissimo.
L’impegno della Polizia di Stato
Questa operazione di cattura evidenzia il continuo impegno della Polizia di Stato nella ricerca dei condannati evasi, dedicandosi alla sicurezza dei cittadini e assicurando alla giustizia chi rappresenta una minaccia per la comunità.
Fonte
Cronaca
Scontro tra auto e moto a Marano di Napoli: un ventenne perde la vita, un diciottenne rimane ferito.
Un 18enne in ospedale con fratture varie, un 20enne deceduto: è il bilancio di un tragico incidente avvenuto all’alba a Marano di Napoli.
L’Incidente a Marano di Napoli
All’alba di oggi, Marano di Napoli è stata teatro di un tragico incidente che ha coinvolto una moto e un’auto. Un giovane di 20 anni ha perso la vita, mentre un altro ragazzo di 18 anni è stato trasportato in ospedale con fratture multiple.
La Dinamica dello Scontro
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine. L’impatto fra i due mezzi è stato estremamente violento, causandone la morte e il ferimento grave dei due giovani coinvolti.
Cronaca
Una torta per Francesco Pio, la madre: “Oggi Mergellina è una vergogna, dove sono i responsabili degli chalet?”
Iniziativa sul lungomare per ricordare Francesco Pio Maimone nel giorno del suo compleanno. Nel marzo 2023 fu ucciso da un colpo di pistola per sbaglio. Questa triste ricorrenza è stata commemorata con una celebrazione speciale per tenere viva la memoria del giovane.
Messa in memoriale
Durante la giornata, è stata celebrata una messa in onore di Francesco Pio. Familiari, amici e residenti del quartiere si sono riuniti per pregare e condividere momenti di riflessione. L’evento è stato un’opportunità per mostrare sostegno alla famiglia, ancora devastata dalla tragedia. I partecipanti hanno espresso il loro cordoglio e la loro solidarietà in un clima di grande commozione.
Celebrazione sul lungomare
Sul lungomare, è stata organizzata una festa commemorativa con una torta speciale in ricordo di Francesco Pio. La madre del giovane, presente alla cerimonia, ha espresso parole di dolore e rabbia, denunciando l’assenza di attenzione da parte dei gestori degli chalet della zona. Ha infatti sottolineato come la sicurezza sia stata a lungo un problema nel quartiere, e ha chiesto maggiore attenzione e responsabilità da parte delle autorità.
L’evento è stato un momento significativo per la comunità, che si è stretta attorno alla famiglia di Francesco Pio per far sentire la propria vicinanza e per mantenere viva la memoria del giovane. L’iniziativa ha dimostrato ancora una volta l’importanza della solidarietà e del supporto reciproco in momenti di grande dolore e difficoltà.
Cronaca
Disordini alla guardia medica di Mondragone, rifiuta di attendere il turno e attacca il personale sanitario
I carabinieri hanno denunciato un 29enne di Mondragone (Caserta) per aver aggredito un autista del 118 e danneggiato un’ambulanza e la porta dell’ambulatorio.
Aggressione e Denuncia
L’incidente è avvenuto quando il giovane ha perso la pazienza e ha aggredito l’autista del 118. Non contento, ha poi danneggiato l’ambulanza e rotto una porta dell’ambulatorio medico. Questo gesto violento ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Conseguenze Legali
A seguito dell’aggressione, il 29enne è stato denunciato dai carabinieri. Ora dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni, che potrebbero includere accuse penali oltre al risarcimento dei danni causati.