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Cronaca

Clan Contini, difesa Festa: “Intercettazioni inutili, no camorra”

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Clan Contini, difesa Festa: “Intercettazioni inutili, no camorra”

Processo per Riciclaggio del Clan Contini: La Difesa Contesta l’Uso delle Intercettazioni

Sollevato il Primo Colpo di Scena

Napoli. Durante la quarta udienza del processo davanti al giudice Nicola Marrone nel Tribunale di Napoli, è emerso un primo colpo di scena nel caso di riciclaggio collegato al clan Contini. I difensori di Antonio Festa e Gennaro Festa hanno presentato corpose questioni giuridiche riguardanti l’inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche e ambientali.

Questioni Processuali e la Riforma Cartabia

I legali hanno discusso per quattro ore, evidenziando questioni processuali legate alle attività svolte dalla Procura di Napoli dal 2018, sottolineando che queste sarebbero state effettuate oltre i termini consentiti dalla nuova Riforma Cartabia per l’esercizio dell’azione penale. Già il GIP aveva stabilito l’inutilizzabilità di alcune intercettazioni e attività eseguite dopo il termine legale nelle richieste di proroga delle indagini presentate dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

Mancanza di Prove di Metodo Mafioso

Gli avvocati hanno anche sottolineato l’assenza di qualsiasi metodo mafioso o di appartenenza al clan Contini, non solo nelle attività di riciclaggio, ma anche nell’agguato punitivo contro Salvatore Cassese, considerato dalla Procura come organizzato dal clan.

Calendario delle Prossime Udienze

Il prossimo appuntamento in aula è fissato per il 18 luglio, quando si discuteranno i casi degli imputati Illiano, Tecchia e altri. Vista la complessità dell’inchiesta, con 45 imputati e 200 accuse, il processo è stato suddiviso in diverse udienze, alcune delle quali si sono già svolte in aula bunker.

Una Super Camorra Imprenditoriale Innovativa

Il Procuratore Capo di Napoli, Nicola Gratteri, ha descritto l’indagine come una maxi operazione contro una "super camorra imprenditoriale innovativa".

Team Difensivo

Nel pool difensivo figurano gli avvocati Arturo Cola, Gaetano Manzi, Giovanni Cerino, Vincenzo Romano, Prof. Maiello, Claudio Davino, Massimo Viscusi, Domenico Vincenzo Ferraro, Gianluca Gambogi, e altri.

L’evoluzione del processo continuerà a tenere alta l’attenzione su uno dei casi più complessi e rilevanti degli ultimi anni nel capoluogo campano.

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Egitto, incidente con pullman turistico: tra i feriti italiani anche tre cittadini di Salerno

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Egitto, incidente con pullman turistico: tra i feriti italiani anche tre cittadini di Salerno

Una famiglia di tre persone è tra i feriti nel ribaltamento di un bus turistico in Egitto. Le loro condizioni sarebbero buone.

I dettagli dell’incidente

Il tragico evento si è verificato mentre un gruppo di turisti italiani si trovava a bordo di un bus turistico in Egitto. Durante il viaggio, il veicolo si è improvvisamente ribaltato, causando numerosi feriti, tra i quali una famiglia di tre persone. Nonostante la gravità dell’incidente, le loro condizioni sono state valutate come stabili e buone dai medici intervenuti sul posto.

Soccorsi immediati

Dopo l’incidente, i servizi di emergenza egiziani sono intervenuti rapidamente per prestare soccorso ai feriti. La famiglia, insieme agli altri passeggeri coinvolti, è stata trasportata in un ospedale locale per ricevere le cure necessarie. Le autorità stanno tuttora indagando per chiarire le cause che hanno portato al ribaltamento del bus, al fine di prevenire future tragedie simili.

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Napoli, frammento dell’oggetto che ha colpito la turista mancante: sospetto che sia stato rimosso prima dell’arrivo della polizia

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Napoli, frammento dell’oggetto che ha colpito la turista mancante: sospetto che sia stato rimosso prima dell’arrivo della polizia

Si indaga sulla possibilità che una parte dell’oggetto caduto dall’alto possa essere stata portata via prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Zaia: “Massima vicinanza alla ragazza e ai familiari”
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Indagini sulle cause dell’incidente

Le autorità stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto, poiché si sospetta che una parte dell’oggetto che ha colpito la turista possa essere stata rimossa dal sito prima dell’intervento della polizia. L’evento ha destato grande preoccupazione e ha mobilitato le forze dell’ordine per ricostruire la dinamica dei fatti.

Zaia ha espresso “massima vicinanza alla ragazza e ai familiari”, sottolineando l’importanza di un’indagine approfondita per accertare eventuali responsabilità e prevenire futuri incidenti di questo tipo.

Il ruolo delle forze dell’ordine

Gli agenti sono stati allertati subito dopo l’episodio, ma l’assenza di una parte dell’oggetto potrebbe complicare le indagini. Per questo, è fondamentale stabilire se vi sia stato un intervento esterno prima dell’arrivo delle autorità. Testimoni e residenti nell’area sono stati invitati a fornire qualsiasi informazione utile a chiarire i fatti.

La dinamica dell’incidente e la collocazione dell’oggetto sono elementi cruciali su cui si stanno concentrando gli investigatori, per comprendere se vi siano stati movimenti sospetti o se qualcuno abbia tentato di alterare la scena del misfatto.

Implicazioni per la sicurezza pubblica

Quest’incidente solleva importanti interrogativi sulla sicurezza pubblica e sulla gestione degli spazi urbani. La possibilità che un oggetto possa cadere dall’alto e colpire passanti rappresenta un rischio che necessita di misure preventive e di monitoraggio. Le autorità locali potrebbero essere chiamate a rivedere le norme di sicurezza per evitare il ripetersi di episodi simili.

L’attenzione ora è rivolta a stabilire tutte le circostanze dell’incidente e a adottare le necessarie precauzioni affinché la sicurezza dei cittadini e dei turisti sia garantita in ogni momento.

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Tre ragazzi aggrediti in un locale nel Salernitano, uno in condizioni critiche: 17enne arrestato per tentato omicidio

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Tre ragazzi aggrediti in un locale nel Salernitano, uno in condizioni critiche: 17enne arrestato per tentato omicidio

Il 17enne Arrestato per Tentato Omicidio durante una Rissa nel Salernitano

Durante una serata in un locale del Salernitano, un 17enne ha aggredito violentemente tre giovani, causando gravi ferite a uno di loro. L’episodio si è concluso con l’arresto del minore per tentato omicidio.
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L’Accaduto

La rissa è avvenuta inaspettatamente in un locale notturno, in pieno svolgimento delle attività serali. Il giovane si è scagliato contro tre coetanei, utilizzando estrema violenza e causando una situazione di panico tra gli altri avventori del locale.

Le Conseguenze

A seguito dell’aggressione, uno dei tre giovani ha riportato ferite gravi, mentre gli altri due sono riusciti a riportare lesioni meno serie. Le autorità sono intervenute prontamente, permettendo l’identificazione e l’arresto del 17enne per tentato omicidio.

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